Domenica 28 settembre il Convento di Montefiorentino ospiterà la 44a edizione del Premio Nazionale di Cultura “Frontino Montefeltro” fondato da Antonio Mariani e Carlo Bo.
A partire dalle 15, dopo i saluti del Sindaco Andrea Spagna, del Rettore dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Giorgio Calcagnini e delle altre autorità, saranno proclamati i vincitori delle diverse sezioni, così come stabilito dalle rispettive giurie;
Per la sezione Cultura del Montefeltro: SIMONE PACI, professore di disegno e storia dell’arte, storico dell’arte, artista e incisore, per l’opera, Il Palazzo di Carpegna, Seven Seas srl, Faetano (RSM) 2024.
Per la sezione Premio Antonio Mariani per la sperimentazione scolastica: ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “Celli - Michelini Tocci” di Cagli - Piobbico per il progetto Grammatica nativa. La lingua italiana nella tua mente, Sperimentazione di materiali didattici innovativi per lo sviluppo di competenze grammaticali, Istituto Tecnico Economico e Istituto professionale per l’industria e l’artigianato.
Per la sezione Ambiente a cura del Parco Interregionale del Sasso Simone e Simoncello: MIA CANESTRINI, zoologa, divulgatrice, scrittrice.
Per la sezione Umane diversità a cura del Gruppo Atena srl: FELICE FRANCESCO CARABELLESE, Ordinario di Psicopatologia Forense nella Scuola di Medicina e di Medicina Legale nella Scuola di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Visiting Professor of Forensic Psychiatry al Trinity College University di Dublino.
Per la sezione Letteratura come vita: DOMENICO STARNONE per la sua attività di scrittore, sceneggiatore e per l’opera Il vecchio al mare, Torino, Einaudi, 2024.
Per la sezione Personaggio: GIANNI RIVERA, personaggio di acuta intelligenza, è stato protagonista indiscusso dello sport italiano. Nel calcio ha brillato come regista e goleador, diventando un punto di riferimento per intere generazioni. Conclusa la carriera sportiva, ha rivolto il suo impegno alla vita civile, distinguendosi nello sport e nella politica: dapprima nella sua circoscrizione locale, poi a livello regionale, fino ad approdare in Parlamento e al Governo come Deputato e Sottosegretario. Sempre fedele a una visione di centro, sul campo come nella vita pubblica, è stato capace di illuminare chi gli era intorno. La sua presenza a Frontino sarà l’occasione per conoscere un borgo del Montefeltro appenninico che ben riflette la sua vocazione al dialogo, all’apertura e all’attenzione verso ogni cultura.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Frontino, in collaborazione con l’Università degli Studi di Urbino Caro Bo
https://www.premiofrontino.it/